]]>

Lo straniero

Poi giunse uno straniero, greve negli anni e un po' tarchiato, che si diede a spargere ogni tipo di fanfaluca e paradosso, pensando in cotal modo di rendersi ameno ai cittadini dello strano luogo. Lungi da lui era il comprenderne i costumi astrusi, all'apparenza remoti e sragionati. Indotto rapidamente allo sgomento e reclinata la propria mole a ritroso verso il tramonto, digrignò con sdegno i denti alle più vane accuse, attirandosi censure severe e motteggi da chi mai mancava di dileggiare i viandanti improvvidi e saccenti. Gli ingiunsero l'umiltà e il silenzio. Per sette anni avrebbe dovuto tacere, percorrendo le vie rivestito del saio cinerognolo che ben s'addice agli stolti.